Pensavo di non avere il tempo!!!

E già... pensi di non avere il tempo neanche per andare a ca.... e poi patatac! Ti capita di tutto e di più e in un attimo ti rendi conto che se vuoi il tempo lo trovi, come dire... c'è sempre tempo per trovare tempo, forse basta solo non dormire!!!
Partendo da questo presupposto tra ottobre e novembre ho deciso di trovarmi il tempo per fare un corso da sub e uno d'alpinismo giusto per passare da un estremo all'altro e per affrontare un cammino metaforico che mi ha portato dal fondo a riemergere e risalire su in alto, sempre più in alto!!!
E allora fuoco alla miccia e via!

Mertedì piscina con maschera pinne e bombole insieme a due splendide compagne di corso, mercoledì in centro al monte dei cappuccini per la lezione teorica di alpinismo e giovedì dinuovo teoria sta volta di sub a casa mia nell'odore di fritto perchè a Silvia piace la cotoletta!!!
Venerdì e sabato festa e domenica uscita con la Gervasutti, montagna tutto il giorno e serata in piola... vino formaggio e Rock&Roll.

Il corso di sub è stato un po' una palla... ore passate in fondo al mare ad aspettare il proprio turno per gli esercizi senza poter nemmeno parlare (grosso problema per uno logoroico come me!!!)



anche se qualche diversivo ogni tanto lo si trovava. (vedi nano)
Metti l'erogatore, togli l'erogatore, metti la maschera, togli la maschera, sali, scendi, abbiamo fatto di tutto, una sola cosa Andy non ci ha voluto far fare, pena la bocciatura all'esame, limonare sot'acqua!!!






















ma alla fine dopo estenuanti lezioni pratiche in piscina e in mare, dopo giorni e notti passate sui libri a studiare la teoria del subbbacqueo il giorno 11-11-2007 ci siamo brevettati




e ne è valsa davvero la pena!!!











































L'alpinismo invece... a parte le levataccie la domenica mattina con 1 o al massimo 2 ore di sonno doppo aver fatto serata ai murazzi è passato anche troppo in fretta.
Bella gente bell'ambiente e pochi esercizi ma tanta arrampicata.


e nonostante la stagione il meteo è praticamente sempre stato dalla nostra regalandoci anche delle belle e calde giornate di sole da maglietta a maniche corte, anche se io non faccio testo perchè sono molto caliente :-)































Una cosa è sicura, la sera si tornava a casa bolliti dopo ore e ore in parete e reduci da abbondanti abbuffate (e bevute nelle piole più sperdute del globo, posti che solo gli istruttori della Gervasutti hanno diritto di conoscere) ma con il sorriso addosso e questo non è poco!










E ora??? Un bel corso di fotografia, di cucina o taglio e cucito!!!






Dimenticavo, saluti da Rubalo, il nano che si è inmerso con noi.

Continuo a stupirmi!

Eh si continuo proprio a stupirmi, a stupirmi di me... fino a un'annetto fa ero tutto casa e lavoro schiacciato dal enormi sensi di responsabilità che mi porto dietro da quando ero poco più che bambino e ora all'alba dei 32 che combino... e proprio per questo che non finisco di stupirmi.
Mi sono stupito quando mi sono trovato in una gelida giornata di dicembre in un parcheggio di Chamonix intento a prepararmi per andare a fare una salita sul Aiguille Midi du Mont Blanc,
mi sono stupito seduto sulla scomoda poltrona di un volo diretto a Nairobi per andare a scalare il Mt Kenya 5200mt e mi sono stupito qualche settimana fa quando mi sono trovato sotto casa di Denny e Max con due tavole da surf in macchina, il pieno e 1200Km da fare durante la notte per poter cavalcare le onde (o almeno provarci) il mattino seguente a San Sebastian nel nord della Spagna affacciati sull'atlantico.
Splendido viaggio, inluminato a giorno dai flash degli autovelox francesi (almeno 3 e speriamo che non arrivino) con 2 soste sigarette/pipì e finalmente sabato mattina eravamo in riva all'oceano.



Bellissima giornata di pioggia per tentare di annegare si perchè per me era la prima volta ma per mia fortuna o sfortuna con me c'erano un branco di pazzi che si incontrano una volta all'anno da queste parti per spassarsela: Sandrino il più anziano e forse il più saggio, Don un Anglopugliese nato e vissuto in inghilterra che da una decina di anni vive a Torino e aggiunge un fuck davanti ogni frase, Marco atletico figaccione da teleromanzo di Druento (TO) che vive con moglie e figlio a Monaco, Ettore e Alessandra ridente e felice coppia di Torino ( durante la gita Ettore ha comopiuto 40 anni e io senza riuscirci ho cercato di convincere Ale a regalargli uno di quegli anelli vibranti da mettere sul... pitrillo, come dice Lauretta),Mattia un surfer di Sanremo che ha lasciato il lavoro in Italia per venire qui in Spagna a disegnare tavole da surf e a surfare ma che già annoiato ha in tasca i biglietti per una serie di voli che da qui a sei mesi lo porteranno a fare il giro del mondo (figo!!!), Silvia una biologa marina anche lei di Sanremo qui per un dottorato e pronta per andare in Australia per studiare la barriera corallina (figo!!!) e in fine Max e Denny una coppia di miei amici che come me vivono a Rivoli e i quali mi hanno trascinato in questa insolita avventura.
Non appena il gruppo si è compattato non è rimasto altro che buttarsi in acqua!!!




Programma: sveglia all'alba colazione e via subito in acqua giusto per sfatare tutte quelle dicerie che mi raccontava mia mamma da bambino in merito alla digestione.























Tra una surfata e laltra(per chi riusciva) tapas(stuzzichini) e calimocio(vino cocacola e ghiaccio, va giù che un piacere)a nastro senza remore e ritegni, ogni tanto per far sedimentare un'attimo la roba trangugiata quattro passi e un po' di shopping per le vie centrali di San Sebastian.







I più duri hanno retto mentre qualcuno ha cominciato a manifestare segni di cedimento...





E i più duri continuavano ad essere i più duri!!!






O quasi...












Se devo essere onesto non pensavo di divertirmi così tanto, d'altronde mi sono ritrovato in mezzo ad una compagnia nuova dall'altra parte d'europa a fare una cosa che non avevo mai fatto in un periodo un po' strano della mia vita, e come si suol dire in questi casi: com'è strana la vita!




Però una cosa è certa, più è strana e più sembra che sia bella... non voglio più smettere di stupirmi e mi piacerebbe ricominciare a stupire la parte di me che più mi manca...



Ridendo e scerzando la festa è finita e altri 1200 bagnatissimi Km ci aspettano per tornare a casa.

4 chiacchiere.

Ormai è l'una e ho appena finito di fare 4 chiacchiere con un'amica, ora sto meglio, è bello avere qualcuno che ti ascolta e io lo so bene ho sempre avuto al mio fianco qualcuno che mi ascoltava.
Per un attimo ho pensato di poterne fare a meno ma mi rendo conto che non è così e ora che lo so vorrei abbracciare virtualmente da questo blog gli amici che nei momenti piu grigi se la sono contata con ilo sottoscritto... Chia tra una canzone e l'altra, Luca da me d'avanti al Xbox, Claudia al Succo d'uva, Luca in macchina sotto casa mia dopo una serata alla Favola alle 7:45 del mattino,Sly, mio fratello e la cara Antonella che è appena andata via da casa mia dicendomi: Beppe, io e te dobbiamo diventare più BASTARDI!!!
Vi abbraccio tutti belli e brutti.

Pensavo di ritrovarmi!!!

Non riuscivo più a trovarmi quindi sono partito... forse pensando che viaggiando sarei riuscito a ritrovare me stesso o quello che di me è rimasto. Bhe forse ho trovato un'altra persona quindi mi sono perso del tutto e questo mi ha forse fatto picere, ogni tanto bisogna perdersi e non farsi più ritrovare ammesso che ci sia qualcuno a cercarti.




Quanto ci ho messo a perdermi nel disperato tentativo di ritrovarmi? Un Attimo!!! Sono bastati i primi passi nella foresta e il gioco è fatto, non sono più io non ho più tutti i miei piccoli o grandi problemi... si la metamorfosi è avvenuta SuperBeppe è venuto a tirarmi fuori dai casini.
Non resta che godersi l'avventura!!!!!
La meta è lontana forza e coraggio!!!




Che culo mi sono tirato per il piacere di andarmi a "smarrire" del tutto.
Otto giorni a piedi nel continene nero, che poi tanto nero non mi è sembrato, fino ad arrivare a 5100 metri tutti di sofferenza metro dopo metro ma ne è valsa la pena, ripartirei adesso.



Mi sono reso conto che è proprio viaggiando che puoi trovarti davanti a quelle piccole o grandi emozioni che possono cambiarti il senso della cose e magari darne valore ad altre,come un fiore in una bolla di ghiaccio o un tramonto a 5000 metri











E che tramonto!!!!!


Un tramonto dal monte Kenya... buona notte.

L'ho trovato!!!

L'ho trovato... l'ho proprio trovato il cammino che mi porti fuori dal tunnel!!! Frase un po' fatta ma efficace, si mi sentivo in trappola una trappola che mi sono costruito con le mie mani e che con le stesse la sto ora scardinando... Ho imparato a capire quando devo fermarmi e ritagliarmi il mio spazio piccolo o grade che sia, una birra con gli amici, un giro in centro col Vespone o un viaggio a piedi in un altro continente in ambienti a me sconosciuti, cazzo!!! forse l'ho proprio capito... prima io e quello che voglio e poi tutto il resto, si sto proprio uscendo dal tunnel



E adesso ho proprio voglia di andarmi a cacciare in tutte quelle situazioni che fino a qualche mese fa non avrei per non so quale motivo avuto la forza o la voglia di vivere.
Passovo il tempo a preoccuparmi di carriera, stipendio, mutuo e bollette ora voglio preoccuparmi di cose un po' meno astratte un po' piu' terrene del genere: fare attenzione a dove metto i piedi per non pestare una cacca o magari ruzzolare giù !!!

Basta malinconia e tristezza è ora di sesso, adrenalina e rock n roll.

A 30 anni non trovare il tempo... Grave!

E... proprio così, a 30 anni celibe senza figli senza un cane da "scendere a pisciarlo" e non trovare il tempo.
Il tempo per leggere, il tempo per ascoltare musica, il tempo per vedere un film, il tempo per imparare a suonare la mia Gibson (chitarra elettrica), il tempo per fare i biscotti, il tempo per voler bene a qualcuno e sopratutto il tempo per aggiornare il blog (qualcuno mi ha già ripreso, giustamente aggiungo io)
A volte mi fermo e rifletto su questo e arrivo ad una fottutissima e banale conclusione: sono ormai schiavo dello stipendio...
Sveglia presto, colazione per strada in un qualsiasi laido autogrl per le sgangherate autostrade italiane poi 100-200-300-400Km e arrivo dal cliente saluti e baci riparo il laser rapporto d'intervento saluti e baci 100-200(sosta caffè nei soliti cazzo di autogrill)300-400 e rientro a casa quando mi va di lusso un' oretta di palestra più che altro a contemplare giovani donzelle intente nelle attività più frenetiche mezze svestite dinuovo casa doccia preparare cena cena sono le 23:00 domani la sveglia suona alle 6:00 vado a dormire!!!!
Ecco la mia vita in sei righe direi che non c'è male... tutto questo per tirare su due soldi per pagarmi una casa che uso solo per dormirci, per qualche euro che ho usato per la mia Ghibson che non trovo il tempo di suonare, per il televisore a cristalli liquidi che non ho il tempo di guardare o per il BOSE che non ho il tempo di ascoltare...
Tutto questo non ha logica, non ha filosofia non ha senso eppure da anni vado avanti così e forse, a vedere il nervosismo che c'è in giro molti altri sono messi come me.
Soluzioni? Bho non ne vedo molte... lascio tutto mi vesto con un sacco e vado in giro a parlare agli uccelli già almeno in due l'hanno fatto e gli è andato bene: uno S. Francesco e laltra Gessica Rizzo, quest'ultima andava in giro addirittura nuda ma con gli uccelli ha parlato moltissimo!!!

E ora!!!

E se dopo tutti gli sforzi, quando arrivi in cima ti rendi conto che quello che ti aspetta è più impegnativo e più difficile?
l'unica differenza è che ora quello che hai fatto hai fatto e non puoi più tornare indietro e cosa ancor più angosciante è la consapevolezza che non puoi permetterti il lusso di fare errori... sarebbero fatali!!!
Strana le vita.